ArtE/La teoria dei colori/i colori e la musica


Il valore espressivo/musicale del colore secondo la teoria di Vasilij Kandinskij

"La pittura come la musica ha lo scopo di trovare la vita, di rendere percepibile la sua pulsazione..."

L'artista, in un suo scritto, indica una corrispondenza dei colori con la musica.

Egli propone in questo modo lo schema dei colori fondamentali: sei colori di base che a coppie costituiscono tre grandi contrasti, e a destra e a sinistra stanno le due grandi possibilità del silenzio della morte (nero) e della nascita (bianco).

Giallo - emette un suono paragonabile a quello di una tromba acuta suonata sempre più forte o a un suono di fanfare sempre più alto

Blu/Azzurro - è simile a un flauto

Blu - a un violoncello

Blu scuro - è paragonabile ai toni gravi dell'organo

Verde - può essere paragonato ai toni medi, ampi del violino

Rosso brillante - ricorda il suono delle fanfare

Rosso cupo - suona come la tuba o come un forte rullo di tamburo

Arancione - ricorda il suono medio di una campana

Viola - è simile al suono del corno inglese o della zampogna



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